L’Agenzia delle Entrate invia l’avviso bonario se rileva irregolarità e consente così al contribuente di effettuare il pagamento entro 30 giorni riducendo le sanzioni.
L’avviso bonario consiste in una comunicazione che l’Agenzia delle Entrate invia per posta o via pec a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni fiscali e chiede il pagamento degli importi risultati dovuti dal contribuente.
Che cosa può fare il contribuente?
Nel caso di errori ed in presenza di elementi non considerati o erroneamente valutati in sede di liquidazione, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione si possono fornire all’Agenzia delle Entrate i necessari chiarimenti sulla correttezza dei dati dichiarati.
Nel caso in cui l’avviso e dunque la liquidazione degli importi risultino corretti il contribuente ha la possibilità di versare una sanzione ridotta ad un terzo effettuando il pagamento delle somme dovute entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione.
E’ possibile richiedere assistenza via web attraverso la piattaforma CIVIS, al telefono o recandosi in un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia.
Le somme dovute a seguito della liquidazione automatizzata dei tributi possono essere versate anche a rate.
L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un’applicazione che consente anche la stampa dei modelli F24 per il pagamento, previo calcolo delle rate e degli interessi
Si può presentare l’istanza in autotutela?
La presentazione dell’istanza in questione da parte del contribuente non sospende il termine per il pagamento dell’importo.
La mancata risposta dell’Amministrazione all’istanza presentata in autotutela non incide sui termini di legge per il pagamento degli importi richiesti, né costituisce violazione del principio di collaborazione e buona fede sancito dall’art. 10 della 1. n. 212/2000.
L’amministrazione nell’ambito del potere di autotutela può disporre la sospensione degli effetti dell’atto illegittimo, ma non ne ha l’obbligo.
Tale istituto può essere adottato anche dai Comuni ed altri Enti Locali in riferimento ai tributi di rispettiva competenza.